Peste Suina Africana
Le Regioni Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna hanno ricevuto una nota di aggiornamento sulle misure di controllo della PSA negli allevamenti di suini.
Considerata l’attuale situazione epidemiologica della Peste Suina Africana nei suini domestici nelle regioni del Nord, le Direzioni Generali della Sanità Animale e della Sicurezza Alimentare del Ministero della Salute informano i Servizi Veterinari della proroga delle misure di controllo vigenti per ulteriori 30 giorni.
Le circolari di riferimento- Le misure prorogate si riferiscono alla nota ex DGSAF prot. n. 25539 del 21 agosto 2024, già prorogata con nota ex DGSAF prot. n. 27652 del 16 settembre e successivamente prorogata con modifiche dalla nota ex DGSAF prot. n. 40332 del 10 ottobre 2024. Le note sono presenti in questa pagina
L’Ordinanza n. 5/2024, firmata dal Commissario alla Peste Suina Africana, è entrata in vigore il 1° ottobre 2024 e durerà fino al 31 marzo 2025. Essa stabilisce misure di eradicazione e sorveglianza della peste suina africana (PSA), coinvolgendo Regioni e autorità locali. I principali interventi riguardano il contenimento dei cinghiali selvatici, il loro depopolamento, la sorveglianza epidemiologica e l’applicazione di misure di biosicurezza negli allevamenti di suini, soprattutto nelle zone di restrizione.
L’ordinanza prevede controlli rigorosi sulla biosicurezza negli stabilimenti suinicoli, con verifiche da completare entro il 2024. Eventuali carenze gravi porteranno al blocco o allo svuotamento degli stabilimenti. È consentita la delega di compiti a veterinari liberi professionisti specificamente formati. Infine, l’ordinanza abroga la precedente n. 2/2024 e verrà pubblicata in Gazzetta Ufficiale.