Peste Suina Africana
“Sono state prorogate fino al 31 marzo le misure di controllo ed eradicazione previste dalla quinta Ordinanza del Commissario Straordinario alla Peste suina africana.
La persistenza di casi di positività nei suidi selvatici in Italia ha indotto il Commissario Straordinario alla PSA a disporre la proroga dei termini di applicazione dell’Ordinanza n.5 del 24 agosto 2023 al fine di proseguire il controllo e il monitoraggio della filiera suinicola e di preservare l’equilibrio della fauna selvatica. La diffusione della Peste suina africana sul territorio nazionale continua infatti ad assumere un andamento discontinuo con l’insorgenza di focolai “puntiformi, talvolta a distanze considerevoli, tali da non trovare giustificazione nella contiguità territoriale”.
La nuova disposizione prolunga, fino al 31 marzo, la validità del provvedimento i cui effetti sarebbero terminati tra quattro giorni, il 24 febbraio.
Il Ministero della salute ha divulgato il Piano nazionale di sorveglianza ed eradicazione 2024 per la Peste Suina Africana. Dal punto di vista concettuale, applicativo ed in generale per i contenuti, le misure previste non risultano modificate, seguendo di fatto le prescrizioni e le indicazioni della vigente normativa Europea e Nazionale. In aggiunta, il Ministero della Salute, ha diramato la versione aggiornata delle Linee Guida della Commissione Europea per la gestione della PSA – Comunicazione della Commissione C/2023/1504 relativa agli orientamenti sulla prevenzione, sul controllo e sull’eradicazione della peste suina africana nell’Unione (“orientamenti sulla PSA”).