Normativa Afta Epizootica
La Germania ha notificato un focolaio di afta epizootica (FMD), il primo dal 1988, rilevato in un allevamento di Märkisch-Oderland, Brandeburgo, dove tre bufali d’acqua sono risultati infetti. Sono state immediatamente attuate misure di contenimento, tra cui la creazione di zone di protezione (3 km) e sorveglianza (10 km), con chiusura del Tierpark di Berlino e dello zoo. Il sierotipo O del virus, correlato a ceppi presenti in Medio Oriente e Asia, è stato identificato, ma l’origine rimane incerta.
Vaccini compatibili possono essere prodotti rapidamente grazie alla banca antigenica tedesca FMD. Tuttavia, è necessario testare tutti gli animali con zoccoli fessi nelle vicinanze per valutare l’effettiva diffusione e stabilire ulteriori azioni. L’afta epizootica, una malattia virale altamente contagiosa del bestiame, rappresenta una seria minaccia economica e può diffondersi tramite materiali contaminati, come fieno e paglia.
L’ultimo focolaio europeo risale al 2011 in Bulgaria, mentre il virus resta endemico in regioni come Turchia, Medio Oriente, Africa e parti dell’Asia e Sud America. Classificata come malattia di categoria A dall’UE, richiede misure immediate di eradicazione. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (WOAH), il virus non costituisce un rischio per la salute pubblica, mentre l’EFSA ha fornito linee guida per migliorare il controllo della malattia.