Ultima Modifica: 3 Giugno 2024 | Pubblicato il: 3 Giugno 2024
l Centro di referenza nazionale per le salmonellosi dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe), in collaborazione con la Regione del Veneto, ha elaborato un protocollo per la gestione dei focolai di salmonellosi negli allevamenti di bovine da latte. Questo protocollo è specificamente rivolto ai casi causati da Salmonella Typhimurium (inclusa la variante monofasica), Salmonella Dublin e Salmonella Enteritidis. La salmonellosi è una malattia grave negli animali domestici, con implicazioni sanitarie significative per l’uomo, dovute alla trasmissione diretta o tramite alimenti contaminati. Nei bovini, si manifesta come sindrome setticemica, enterica, abortigena, acuta o cronica. I vitelli sotto i 3 mesi e le vacche nel post-partum sono i più vulnerabili.
Il protocollo è destinato ai servizi veterinari delle aziende sanitarie locali, ai veterinari dei laboratori diagnostici territoriali degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali e ai veterinari liberi professionisti. Esso stabilisce le azioni necessarie per gestire i focolai, fornendo indicazioni dettagliate su:
Gestione delle Segnalazioni Quando si rileva una positività per Salmonella, la priorità è verificare la diffusione dell’infezione nell’allevamento, concentrandosi sui vitelli neonati e le vacche nel periodo post-partum. I campioni devono essere inviati all’Istituto Zooprofilattico competente per le analisi.
Primo Sopralluogo Il veterinario dell’azienda sanitaria esegue un sopralluogo per raccogliere informazioni e prelevare campioni. La valutazione include:
Igiene degli ambienti di stabulazione.
Pulizia delle attrezzature.
Condizioni igieniche della mungitura.
Prelievo di campioni di latte e feci per le analisi.
Misure da Intraprendere
- Pulizia e Sanificazione: Rimozione delle deiezioni, pulizia accurata e disinfezione delle aree di stabulazione, attrezzature, mangiatoie e abbeveratoi.
- Gestione e Trattamento delle Deiezioni: Stoccaggio e disinfezione delle deiezioni per eliminare la contaminazione.
- Igiene della Mungitura: Utilizzo di guanti, pulizia delle mammelle, predipping e postdipping, separazione della mungitura dei soggetti infetti e disinfezione dell’impianto di mungitura.
Gestione del Focolaio
- Indagine Epidemiologica: Identificazione della fonte dell’infezione, collegamenti con altri allevamenti e principali fonti di contaminazione.
- Prescrizioni per l’Allevatore: Implementazione di procedure di pulizia e disinfezione, gestione degli alimenti, strutture zootecniche adeguate per isolare gli animali infetti, e derattizzazione.
Il protocollo definisce azioni specifiche per garantire una risposta coordinata ed efficace per contenere ed eliminare la salmonellosi nei bovini da latte, con l’obiettivo di proteggere la salute animale e umana, garantendo un’accurata gestione igienico-sanitaria degli allevamenti.
Il documento include tre allegati che forniscono ulteriori dettagli operativi:
- Una tabella per il campionamento dei vitelli;
- Procedure di pulizia e disinfezione delle strutture;
- Una scheda per l’indagine epidemiologica.